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I partigien
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Non è per via della gloria,
che siamo andati in montagna,
a far la guerra.
Di guerra eravam stanchi,
di patria anche.
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Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere,
i piedi, gli occhi, le orecchie;
lasciateci dormire nel fienile,
con una ragazza.
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Per questo abbiam sparato,
ci siamo fatti impiccare,
siamo andati al macello
col cuore che piangeva,
con le labbra tremanti.
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Ma anche così sapevamo
che di fronte a un boia di fascista
noi eravam persone, e loro marionette.
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