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7 commenti
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fr. 454
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Mi fu dato dagli Dei –
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quando ero una Ragazzina –
Ci danno la maggior parte dei regali – si sa –
quando siamo nuovi – e piccoli.
Lo tenevo in Mano –
Non lo posavo -
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Riproponiamo questo articolo predittivo di Gian Carlo Zanon, in cui, ben nove anni fa, si faceva notare lo “strano” avvicinamento dell’allora vice segretario del Pd Enrico Letta con il gotha della finanza americana. Anche Letta, come successe con il
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Realtà parallele o molteplicità dello sguardo?
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di Salvo Carfì
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«Il figlio Vilnus invece, miscuglio di Bob Dylan e Rimbaud, cineasta frustrato e archivista di fallimenti, mira oblomovianamente all’indolenza, a praticare felicemente l’ozio, a staccarsi dalla realtà in
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di Gian Carlo Zanon
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Vivisezionare il romanzo potrebbe rivelarsi molto pericoloso. Sarebbe come voler definire razionalmente la struttura del sogno che per sua natura è indefinito. Nondimeno è possibile interpretare le intenzionalità coscienti e non dell’autore, cercando di
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Fr. 747
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Cadde tanto in basso – nella mia considerazione –
che lo udii battere in terra –
e andare in pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente ––
ma rimproverai il fato che lo abbatté
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Portami il tramonto in una tazza,
sommami le caraffe del mattino
e dimmi quante stillano di rugiada.
Dimmi fin dove salta il mattino-
Dimmi fin quando dorme colui
che intrecciò e lavorò le vastità d’azzurro.–
–Scrivimi quante
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Ho sempre avvertito la perdita di qualcosa –
la primissima sensazione che ricordo
è una privazione – di cosa non sapevo –Troppo giovane perché chiunque sospettasse
una dolente fra i bambini
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ciò nondimeno mi aggiravo
come chi rimpianga -
di Gian Carlo Zanon
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Molti di voi ricorderanno Amadeus, il film di Miloš Forman tratto dall’omonima opera teatrale di Peter Shaffer sulle vite dei compositori Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri. Ricorderanno lo smisurato odio di Salieri per … Leggi tutto
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fr. 719
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Un Vento del Sud – ha il pathos
di una voce individuale –
come lo scoprire agli sbarchi
la lingua di un emigrante.Un indizio di porti – e popoli –
e molte cose incomprensibili –… Leggi tutto -
fr. 695
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Come se il Mare si aprisse
per mostrare un altro Mare –
E quello – e un altro – e i Tre
solo un Presagio fossero –di una Serie di Mari –
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non frequentati da -
Fr.223
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Sono Venuta a comprare un sorriso – oggi –
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ma proprio un solo sorriso –
il più piccolo sul vostro viso
mi andrà bene lo stesso –
quello che a nessuno mancherebbe
tanto minuto nell’accendersi –
signore -
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Buongiorno mezzanotte
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Buongiorno, mezzanotte.
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Torno a casa.
Il giorno si è stancato di me:
come potevo io – di lui?
Era bella la luce del sole.
Stavo bene sotto i suoi raggi.
Ma il mattino non mi ha -
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Avevo una ghinea d’oro –
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La persi nella sabbia –
e nonostante la somma fosse modesta
e il paese fosse ricco-
tuttavia, aveva un tale valore
al mio occhio frugale –
che quando non la ritrovai –
mi sedetti -
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Frammento 966
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Tutto dimenticai per ricordare
solo un indegno qualcuno –
tutto abbandonai, solo per la compagnia
di uno straniero appena arrivato –la grazia della ricchezza, e la grazia del ceto
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reputate meno di
un’ignota stima di -
Oggi abbiamo ricevuto un regalo e lo vogliamo condividere con i nostri lettori. Parlo dell’articolo di Roberta Bellantuono sulla poetica di Nazim Hikmet. Poetica che nasce dal suo rapporto con l’altro da sé, soprattutto al femminile. Un articolo emozionante che … Leggi tutto