di Salvo Carfì
Buongiorno anche oggi, puntale come … la bolletta telefonica, sono qui a parlarvi di quelle realtà che scorrono parallele senza mai incontrarsi e della molteplicità dello sguardo che le osserva.
Questa volta le osserva sgomento perché da tempo le vedo muoversi in modo storto all’interno di quel partito che dovrebbe interpretare le istanze del popolo di sinistra … cioè il pensiero laico e l’anima religiosa del Pd. Due realtà a mio giudizio inconciliabili … nonostante Nichi Vendola si sia dichiarato da tempo cattocomunista e vada in giro con l’immancabile rosario in tasca.
Ma ve lo ricordate qualche mese fa quando straparlava di un certo Gesù Cristo; ve lo ricordate che voleva andare dal papa per convincerlo ad accettare i matrimoni gay? Da morir dal ridere: «tra le tante mie tante diversità vi beccate anche questa, sono innamorato di Cristo che morendo in croce ha ribaltato i simboli del potere». «Io credo e voglio parlare con la Chiesa» disse Nichi con toni messianici.Poi voleva parlare con il centro di Casini; poi voleva dialogare con Bersani,poi con i cattolici … «Non nascondo la mia fede, voglio parlare con la Chiesa delle coppie gay». Poi voleva che passasse l’adozione per i Gay, poi … ma non voleva per caso parlare anche con quel Dio che lui ha nella mente? Quei dio che la pensa senza dubbio come lui in fatto di matrimoni e adozioni gay? C’è da giurarci. Ma che si accomodi pure, un posto in paradiso se lo è già procurato senz’altro.
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Ma lasciamo da parte ‘sta “mappazza” vendoliana dove si fondono religione, magia, fantapolitica, tarantella, e i suoi simboli: falce-martello-rosario incorniciati dalla corona della passione di Cristo, e parliamo di cose serie come la bufera che si sta scatenando dentro la sinistra della Democrazia Cristiana anche chiamata Partito democratico.
Qualche anno fa se eri di sinistra eri anche laico, ed essendo laico non volevi l’ingerenza della Chiesa cattolica negli affari dello Stato italiano. Questa era la realtà. Detto in soldoni, c’erano due partiti, il Pci, laico, e la Dc cattolica. Ora i cattolici sono dappertutto come la gramigna; si sono talmente impastati con i partiti che non si capisce più quali partiti siano laici e quali no.
Infatti oggi il Pd si trova di fronte a un problema: i matrimoni gay. Una parte del suo partito, con Paola Concia in testa, vuole assolutamente i matrimoni gay, un’altra parte, guidata dalla cattolica Rosi Bindi, cattolicamente cincischia con l’intento palese di far naufragare il progetto.
In mezzo ci sta Bersani che smadonna a modo suo : “mica siamo qui a mettere lo smalto sulle unghie dei koala, vè”.
Inutile dire che gli ‘amici’ degli altri partiti Beppe Grillo, Antonio Di Pietro, Nichi Vendola, su questa possibilità di agguantare voti ci si sono buttati sopra molto volentieri, non gli sembrava vero.
Nel frattempo l’Italia è sempre più circondata da paesi dove i diritti civili sono andati avanti … noi per permettere i matrimoni agli omosessuali, ed accettare i diritti delle coppie di fatto, dovremo aprire di nuovo la breccia di Porta Pia e costringere il pastore tedesco ad un nuovo non expedit : disposizione con la quale Pio XI nel 1896 vietava ai cattolici italiani partecipare alle elezioni politiche dello Stato italiano e, per estensione, alla vita politica italiana.
Ma ci sono poche speranze perché come ho già detto non c’è più una netta differenza tra cattolici e laici: ci sono cattolici laici; laici cattolici; cattocomunisti; credenti di sinistra; sinistronsi con grossi crocifissi al collo; comunisti come Vendola che si crede un unto dal signore dio suo … insomma una mappazza inestricabile. Altro che realtà parallele!
Anche per chi vorrebbe andare a votare è un bel pasticcio: uno vota Pd … ma non sa se il suo voto è un voto laico che andrà a cambiare queste leggi incivili, ancelle del credo cattolico, oppure se il suo voto diverrà parte di quel disegno oscurantista presente all’interno del Pd. La domanda è: “il mio voto dato al Pd serve per aumentare la libertà civile o serve per sopprimerla?”
Prima o poi il signor Bersani ce lo dovrà dire altrimenti i voti andranno a coloro che, almeno a parole, una decisione l’hanno presa.
Certo io non mi farò fregare di certo da Grillo fotocopia di Berlusconi e fotografia di Mussolini: non mi farò fregare da Di Pietro che si è opposto ai decreti svuota carceri lasciando che i detenuti continuassero a suicidarsi; tanto meno per Vendola che nell’85 perorava di fatto le istanze patologiche e criminali dei pedofili.
La Repubblica 19.5.85 – Vendola: “Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti”.
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Eppure non mi risulta che quel Cristo di cui si è innamorato Nichi fosse un pedofilo. O perlomeno le agiografie scritte su questo “maestro di vita” non parlano di pederastia. Dai rotoli di Qumran emerge una storia di monaci esseni che vivevano nel deserto lontani dalle tentazioni della carne … quella delle donne naturalmente.
I manoscritti parlano di un ‘maestro di vita’ che diceva più o meno le stesse cose che le agiografie cristologiche ufficiali e non ufficiali ripetono da quasi 2000 anni. Quindi è possibile che Cristo fosse omosessuale (d’altronde stava sempre con ‘sti dodici omaccioni chiamati apostoli) ma non sembra che fosse pederasta.
E poi si sa che di solito le madri degli omosessuali son parecchio assillanti … ve lo ricordato cosa successe alle nozze di Cana? Fu la madre ad assillarlo quando finì il vino “Non hanno più vino”. Secondo il vangelo di Giovanni, scritto nel 110 d. C. (‘na memoria di ferro ‘sto Giovanni) – Gesù le rispose: “Che c’è fra me e te, o donna? L’ora mia non è ancora venuta”. Altri vangeli apocrifi dicono che invece gli rispose in aramaico romanizzato più o meno così “A mà, sei donna e quindi sei un essere inferiore. E allora che voi? Ma ancora n’hai capito che me devi da lascià in pace; nun vedi che sto co i amici mia”. Cazzate? Quali quelle dei vangeli apocrifi o quelle del vangelo ufficiale di San Giovanni?
Insomma ho divagato un po’. Il fatto è che non so se andare a votare o no … e se poi rivince di nuovo la destra? Nooooooooooo!!!!
Qualcuno di voi mi può consigliare? Aiuuutooooo?
buon week-end
Salvo C.
17 luglio 2012
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