Le senti come chiedono realtà
scarmigliate, feroci,
le ombre che forgiammo insieme
in questo immenso letto di distanze?
Stanche ormai di infinito, di tempo
senza misura, di anonimato,
ferite da una grande nostalgia di materia,
chiedono limiti, giorni, nomi.… Leggi tutto
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1 commento
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Spenta l’identità
si può essere vivi
nella neutralità
della pigna svuotata dei pinòli
e ignara che l’attende il forno.
Attenderà forse giorno dopo giorno
senza sapere di essere se stessa
Questa poesia fa parte del Quaderno di quattro anni… Leggi tutto -
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MATTINO
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Non ebbi forse, un tempo, una giovinezza amabile, eroica, favolosa, da scrivere su fogli d’oro, – troppa fortuna! Per quale delitto, per quale errore ho meritato la mia debolezza attuale? Voi che pretendete che le bestie … Leggi tutto
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Vado al tuo corpo come vado ai fiumi,
come vanno i fiumi agli uccelli
e questi allo spazio slegato e florido.
Vengo da te all’era
in cui tutto è di tutti:
quelli che arrivano, quelli che se ne sono … Leggi tutto
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Una storia d’amore
Si leva il Sole nel suo cielo
e subito la cerca dardeggiando
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Lei è ancora lì
un po’ in disparte, già pronta
a fuggire ad ogni sguardo
Lui l’abbraccia coi suoi raggi
per costringerla a … Leggi tutto
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Oggi che t’aspettavo
non sei venuta.
E la tua assenza so quel che mi dice,
la tua assenza che tumultuava
nel vuoto che hai lasciato
come una stella.
Dice che non vuoi amarmi.
Quale un estivo temporale
s’annuncia e … Leggi tutto -
FAME
Se ho voglia, è soltanto
Di terra e di pietre.
Il mio pranzo è sempre aria,
Roccia, carbone, ferro.Girate, mie mani. Brucate Il prato dei suoni.
Succhiate il gaio veleno
Delle campanule.Mangiate i ciottoli infranti,… Leggi tutto
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Cattivo Sangue
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Dei miei antenati Galli ho l’occhio biancazzurro, il cervello stretto, e la goffaggine nella lotta. Trovo il mio modo di vestire barbaro quanto il loro. Ma non ungo di burro la mia chioma.
I Galli erano … Leggi tutto
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Deliri I.
Vergine folle
Lo Sposo Infernale
Ascoltiamo la confessione di un compagno d’inferno: “Oh Sposo divino, mio signore, non rifiutate la confessione della più triste delle vostre ancelle. Sono perduta. Sono ubriaca. Sono impura. Che vita!
“Perdono, divino … Leggi tutto -
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Deliri II
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Alchimia del verbo
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A me. La storia di una delle mie follie.
Da molto tempo mi vantavo di possedere tutti i paesaggi possibili, e trovavo risibili le celebrità della pittura e della poesia moderna.
Amavo … Leggi tutto -
Verande d’azzurro
I
Un laghetto di fumo nel cuore… Processioni di frasi lasciano calzature d’intelligenza
prima di entrare nella moschea delle bocche.
II
I profumi sorridono tra le maschere di foglie. E lettere serpentine
indossano … Leggi tutto
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L’IMPOSSIBILE
Ah! la vita della mia infanzia, la strada maestra per ogni tempo, sobrio sovrumanamente, più disinteressato del migliore dei mendicanti, fiero di non avere né paese, né amici, che sciocchezza era. – E me ne accorgo solo … Leggi tutto
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E un libro di pagine bianche.
Sarebbe stato bello illuminare insieme
zone inesplicabili delle nostre anime.
Ora so che hai solo squilibratoporzioni di ombre che avevo assopito.
Ti ricorderò ancora un po’,
somigliante a un fiume sotterraneo
che … Leggi tutto -
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Io vivo appesa
agli occhi dell’uomo instabile
come se percorressi un’onda,
immaginando meraviglie.–
Non sono mai sazia di meraviglie,
… Leggi tutto
che se l’alba arriva puntuale,
il suo voltarsi improvviso a me
è un giorno che non obbedisce alle ore. -
Oltre i confini
Giunti al margine della conoscenza,
può succedere,
ci si ferma attoniti;
davanti il cangiante infinito,
alle spalle sfingi sommerse
dall’arena del tempo.
Fermi, nella terra di nessuno,
tra gesti conosciuti e la vita,
può succedere,
di … Leggi tutto
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E l’amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che … Leggi tutto -
Aspetto, passano i treni, il caso, gli sguardi.
Ma io non voglio i cieli nuovi.
Voglio stare dove sono già stato.
Con te, tornare. Quale immensa novità tornare ancora,
ripetere, mai uguale, quello stupore infinito!
E finché tu non … Leggi tutto -
I volti sono l’interiorità nascosta,
i sensi,
la maschera del non detto.
I volti sono francobolli vidimati dal tempo,
uno scandalo che denuda i pensieri e le intenzioni.
I volti sono ricordi che deridono il loro passato.
I volti … Leggi tutto -
Ti amo se non perché ti voglio
e per volerti giungo a non amarti
e per attenderti quando non t’attendo
passa il mio cuore dal fuoco al gelo.Ti amo solo perché sei tu che voglio,
t’odio senza fine, … Leggi tutto -
IL CAMMINO FINO A TE
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Fu lungo il mio cammino fino a te,
la vita intera quasi ti cercai
per serpeggianti avidi incontri
con altri, e tu non venivi.–
E fino a dove s’apriva il tuo sguardo,… Leggi tutto
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–Mi batte nel cuore la tua pioggia.
Una teoria di voci dietro le quinte
un verso nascosto
nelle vene fiotti di malinconia.
Sul filo di labbra al sorriso
ti trema l’orlo rosso
di una sottoveste prima dell’onda.
E nell’odore -
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Della morte
–
Entrate, amici miei, accomodatevi
siate i benvenuti
mi date molta gioia.
Lo so, siete entrati per la finestra della mia cella
mentre dormivo.
Non avete rovesciato la brocca
nè la scatola rossa delle medicine.
I visi … Leggi tutto -
Poche ore ancora
prima che tu qui domani
deciderò
se far irrompere il colore dei tuoi occhi
o stendere i palmi al lago
lontano quanto il desiderio
di confondermi al cielo della sua linea.
Poche ore ancora
e tu … Leggi tutto
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Amica, infinitamente amica
In qualche posto il tuo cuore batte per me
In qualche posto i tuoi occhi
si chiudono all’idea dei miei
In qualche posto le tue mani si tendono,
i tuoi seni si riempiono di latte, tu … Leggi tutto -
Scriverti
Scrivere, scriverti, ritrarti. Impregnarti
i capelli di tutte le
parole trattenute, sospese nell’aria, nel tempo, in
quel ramo di cortés carico di fiori gialli la cui
bellezza mi fa rizzare i capelli quando scendo
sola per strada pensierosa. … Leggi tutto -
Prima sera
– Ella era ben poco vestita
E degli alberi grandi e indiscreti
Flettevano i rami sui vetri
Con malizia, vicino, vicino…
Seduta sul mio seggiolone,
Seminuda, giungeva le mani.
Al suolo fremevano lieti
i suoi piccolissimi piedi.… Leggi tutto
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WENDELL P. BLOOYD (Un blasfemo)
Prima mi incastrarono con l’accusa di condotta immorale,
non c’era alcuno statuto sulla blasfemia.
Poi mi rinchiusero come pazzo
dove fui picchiato a morte da una guardia cattolica.
La mia offesa era questa:… Leggi tutto -
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Se mi chiamassi, sì,
se mi chiamassi!
Io lascerei tutto,
tutto io getterei:
i prezzi, i cataloghi,
l’azzurro dell’oceano sulle carte,
i giorni e le loro notti,
i telegrammi vecchi
e un amore.
Tu, che non sei il … Leggi tutto -
Ho nuotato nel sogno.
Tu invadevi corsie,
varcavi le linee.
La corsa nell’acqua…
il traguardo?
Il mattino,
di nuovo il mattino.
–
Immagine fotografica di Isabella Sommati… Leggi tutto
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Il capitano e il sogno
Mani di luna,
porti a spasso la mia felicità.
Tracci percorsi di luce,
scie di stelle
per riportarmi da te
anche stanotte.
Ti vedo e ti ritrovo
nei sogni.
Occhi di vita
mani grandi … Leggi tutto