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23 Ottobre 2017 14:47
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Cile – 20 ottobre 2017
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Un gruppo di esperti internazionali incaricati dalla giustizia cilena hanno concluso le loro investigazioni ed hanno affermato durante una conferenza stampa che la morte del premio Nobel della letteratura Pablo Neruda, avvenuta 23 settembre 1973, ovvero solo dopo 12 giorni dal colpo di stato del generale Augusto Pinochet, è stata causata da una tossina. Ciò significa che il certificato di morte del Premio Nobel per la letteratura, fu compilato falsificando scientemente i motivi del decesso.
Tutto ciò significa che Neruda fu assassinato: «una tossina mai scoperta prima nelle analisi dei resti, per cui ha bisogno di ulteriori verifiche per giungere ad una conclusione definitiva che ad oggi non abbiamo. Ma il cancro è da escludersi. Questo è chiaro» ha sostenuto il giudice Mario Carroza, che indaga sulle cause della morte del Nobel per la Letteratura del 1971. Questa è quindi la conclusione cui è giunta una commissione di esperti internazionali riuniti a Santiago del Cile.
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Pablo Neruda fu membro del Partito comunista e grande amico del presidente cileno Salvador Allende – assassinato dalla giunta militare golpista guidata da Pinochet il quale, secondo i familiari fu il mandante anche dell’assassinio di Neruda. Gli esecutori furono membri polizia segreta di Pinochet, la Dina che faceva diretto riferimento alla CIA.
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Pinochet saluta cordialmente il segretario di stato USA Kissinger
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Manuel Araya, autista e assistente personale di Pablo Neruda ha in molte occasioni ha smentito la versione secondo la quale il motivo della morte fu dovuto al cancro e ha assicurato che Neruda fu «asesinado» dal regime di Pinochet (1973-1990).
Secondo Araya, Neruda avrebbe ricevuto una «inyección mortífera» da parte degli agenti del regime golpista mentre si trovava nella Clínica Santa María, nello stesso ospedale in cui morì nove anni dopo in strane circostanze l’ex presidente Eduardo Frei Montalva.
Il poeta poeta aveva un salvacondotto per andare in Mexico «su invito dell’allora presidente Luis Echeverría, che lo mandò a cercare e gli mise a disposizione un aereo», ha affermato Araya. (leggi qui)
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23 ottobre 2017
Qui alcune poesie di Pablo Neruda
