–
Mi sveglio con una mosca sul naso che mi osserva,
dopo un anno, ho ceduto agli occhi di una donna
che se Dio mi amerà non rivedrò mai più.
–
Questo cuscino sembra diverso dal solito e
questo letto non mi appartiene.
Lei è ancora in quel vagone,
peruviana come ogni notte
non c’è spazio per un altro me
che sia un’andata o un ritorno.
–
Il presente è una chiacchiera da bar,
ricordi quanto sia facile dimenticare una parte di sé (?),
tirare avanti è il miracolo più grande
dello stesso ciclo vita-morte.
–
E la vita è alla fermata successiva,
o magari,
alla precedente.
–