I giorni e le notti

Desaparecidos … i passeggeri dell’ultimo volo

  2 commenti

  24 Marzo 2021 07:31

–

… a 40anni dall’inizio dal golpe argentino …

–

di Giulia De Baudi

—

Il volo. Le confessioni di un carnefice della dittatura argentina

–

«La storia è un incubo dal quale sto cercando di svegliarmi». Con questa
… Leggi tutto

  Chiesa cattolica, Chiesa cattolica e politica, Crimini cristianesimo, Giulia De Baudi, Libri, Recensioni, Stato vaticano

  Adolfo Francisco Scilingo, desaparecidos, Gualtieri, Horacio Verbitsky, James Joyce, Videla
Dossier Bergoglio – Chiesa cattolica e desaparecidos: un’isola di silenzio – Video Aucencias

  4 commenti

  24 Marzo 2021 05:12

–

di Giulia De Baudi

–

Si dice abitualmente che conoscere la Storia è importante per non ripetere gli errori del passato. In realtà la Storia ci dice che conoscere la Storia non è mai servita a non ripetere gli
… Leggi tutto

  Chiesa cattolica, Crimini cristianesimo, Dossier Bergoglio (1936-2013), Giulia De Baudi, Libri, Storia contemporanea

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… si fa sera … poesie … Gian Carlo Zanon – Città e funamboli

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  21 Marzo 2021 12:40

–

Città e funamboli

–

Un uomo cammina su di un filo.

Gli occhi chiusi.

Solo le labbra

vedono.

Sotto di lui una donna lo segue,

incredula.

Insieme

attraversano città.

Città sazie d’arte e bellezza;

città come carte da gioco:
… Leggi tutto

  ... si fa sera ... poesie ..., Gian Carlo Zanon, Poesie, Poesie GCZ
… si fa sera … poesie … Julio Cortázar “com’era bello sapere che eri lì …”

  2 commenti

  21 Marzo 2021 03:10

Dopo le feste

–

E quando tutti se ne andavano
e restavamo in due
tra bicchieri vuoti e portacenere sporchi,
com’era bello sapere che eri lì

come una corrente che ristagna,

sola con me sull’orlo della notte,
e che
… Leggi tutto

  ... si fa sera ... poesie ..., Poesie

  Julio Cortázar
Poesie … Julio Cortázar : “e quando penserò a te/ penserò un pensiero (…)”

  5 commenti

  20 Marzo 2021 17:01

–

Il Futuro

–

Lo so bene … non ci sarai.
Non starai nella strada,
nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
né nel gesto di scegliere il menù,
né sorriso che allevia
il “tutto completo”
… Leggi tutto

  Poesie

  Julio Cortázar
Poesia e ribellione – Rosa Rivelli – “Ti guardo, sorrido. E tremo.”

  1 commento

  10 Marzo 2021 17:40

–

Pugni al cielo li chiami

–

Si manifesta così
la fiducia nel genere umano,
tra la curva pensosa della bocca
e l’abisso dolce dei tuoi occhi nocciola.
Ti guardo, sorrido. E tremo.

–

Cammini in questi giorni difficili,
offesi
… Leggi tutto

  Poesia e ribellione

  Rosa Rivelli

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… a 40anni dall’inizio dal golpe argentino …

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Il volo. Le confessioni di un carnefice della dittatura argentina

«La storia è un incubo dal quale sto cercando di svegliarmi». Con questa

Dossier Bergoglio – Chiesa cattolica e desaparecidos: un’isola di silenzio – Video Aucencias

Si dice abitualmente che conoscere la Storia è importante per non ripetere gli errori del passato. In realtà la Storia ci dice che conoscere la Storia non è mai servita a non ripetere gli

… si fa sera … poesie … Gian Carlo Zanon – Città e funamboli

Città e funamboli

–

Un uomo cammina su di un filo.

Gli occhi chiusi.

Solo le labbra

vedono.

Sotto di lui una donna lo segue,

incredula.

Insieme

attraversano città.

Città sazie d’arte e bellezza;

città come carte da gioco:

… si fa sera … poesie … Julio Cortázar “com’era bello sapere che eri lì …”

E quando tutti se ne andavano e restavamo in due tra bicchieri vuoti e portacenere sporchi, com’era bello sapere che eri lì

come una corrente che ristagna,

sola con me sull’orlo della notte, e che

Poesie … Julio Cortázar : “e quando penserò a te/ penserò un pensiero (…)”

–

Il Futuro

Lo so bene … non ci sarai. Non starai nella strada, nel mormorio che sgorga di notte dai pali che la illuminano, né nel gesto di scegliere il menù, né sorriso che allevia il “tutto completo”

Poesia e ribellione – Rosa Rivelli – “Ti guardo, sorrido. E tremo.”

Pugni al cielo li chiami

–

Si manifesta così la fiducia nel genere umano, tra la curva pensosa della bocca e l’abisso dolce dei tuoi occhi nocciola. Ti guardo, sorrido. E tremo.

–

Cammini in questi giorni difficili, offesi

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E quando tutti se ne andavano
e restavamo in due
tra bicchieri vuoti e portacenere sporchi,
com’era bello sapere che eri lì

sola con me sull’orlo della notte,
e che

Lo so bene … non ci sarai.
Non starai nella strada,
nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
né nel gesto di scegliere il menù,
né sorriso che allevia
il “tutto completo”

Si manifesta così
la fiducia nel genere umano,
tra la curva pensosa della bocca
e l’abisso dolce dei tuoi occhi nocciola.
Ti guardo, sorrido. E tremo.

Cammini in questi giorni difficili,
offesi